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Pareti mobili per ufficio: tutto quello che devi sapere
Stai pensando di inserire pareti mobili per ufficio per separare le postazioni di lavoro?
Le partizioni mobili daranno un aspetto elegante e sofisticato agli ambienti in cui andrai ad inserirle.
Oltre all’aspetto estetico, però, sono un prodotto molto efficace anche per soddisfare tutte le esigenze aziendali di layout che, ti assicuriamo, sono molto più frequenti di quello che pensi (intendiamo ad esempio cambi di personale e organizzazioni delle mansioni).
Appurato che le pareti mobili per ufficio sono la soluzione che fa per voi, ecco come agire.
Progetto
Prima di tutto, occorre prendere le misure delle distanze da coprire con le pareti (anche l’altezza della stanza). Di questo aspetto può occuparsene un tecnico oppure potete farlo in autonomia.
Oltre alle misure, sarebbe meglio fornire a chi si occupa del progetto anche una preferenza in fatto di linee di prodotti e di finiture.
Qui trovi un’anteprima delle nostre pareti divisorie per ufficio.
Una parete divisoria in vetro ha il valore aggiunto della trasparenza, intesa come comunicazione e contatto visivo, ma può essere difficile da gestire se chi vi lavora preferisce avere maggior privacy; inoltre la parete divisoria per ufficio in vetro ha sicuramente bisogno di una maggiore pulizia, anche giornaliera.
Scegliere una finitura legno permette di creare un ambiente di lavoro classico, trend, operativo, in base all’essenza che si desidera.
Ad eccezione delle pareti monovetro (Ghost), è anche possibile integrare i due materiali, legno e vetro, poiché per queste linee si utilizzano pannelli modulari. Questo è utile per creare pareti con finestre, aree da adibire a “sportelli”, reception, o divisori non a tutta altezza.
Le pareti includono anche moduli per la porta: quindi non solo pareti cieche!
Costo
L’investimento iniziale richiesto è superiore a quello per una parete in muratura o cartongesso, ma nel caso di una parete divisoria si eliminano totalmente i costi aggiunti e oscuri del mattone o del cartongesso, ad esempio quelli di materiali e strumenti, degli scarti, della manodopera (per tempistiche più lunghe), per il rifacimento dei pavimenti (con la parete modulare non serve romperli) e per i sistemi impiantistici.
Installazione
L’installazione è molto rapida e poco invasiva rispetto a una parete in muratura. Il solo costo da sostenere, oltre a quello delle pareti, è quello della manodopera.
Sconsigliamo di eseguire il montaggio delle pareti in autonomia perché i tempi si potrebbero allungare e si potrebbero commettere errori.
Affidarsi a un tecnico o a una squadra di montaggio ti assicura tempi brevi per l’installazione e un risultato perfetto.
Un grande risparmio economico con le pareti divisorie lo si ottiene nel momento in cui l’organizzazione aziendale subisce delle modifiche, in termini di numero di personale, ad esempio. Grazie alla grande versatilità dei moduli, è possibile semplicemente spostare le pareti divisorie per ufficio, disporle secondo le nuove necessità e al limite integrare la parete con i pannelli mancanti per soddisfare la misura richiesta.
Con le pareti in legno, questo processo è semplificato perché costituite da pannelli intercambiabili e sostituibili; nel caso di lastre monovetro, si aggiunge la complicazione per cui le misure dei moduli non possono essere modificate (anche l’altezza della stanza).
Manutenzione
La manutenzione necessaria alle pareti divisorie per ufficio è minima, praticamente inesistente, se non per una questione di pulizia delle pareti, in particolare quelle in vetro.